Energia verde

"Un'oasi immersa nella campagna in grado di generare tutta l'energia di cui ha bisogno: il nostro sogno. Un tempo per superare il rigido inverno si accumulavano i frutti del raccolto estivo oggi nel fienile si raccoglie l'energia solare dei mesi più caldi per convertirla in energia e calore in quelli più bui."


L'unica valida risposta al continuo crescere del fabbisogno mondiale di energia e al rapido esaurimento delle principali risorse energetiche sembra arrivare sempre più dalle fonti di energia rinnovabile. Le energie rinnovabili non solo rappresentano una fonte inesauribile ma, definite energie verdi, rispettano il nostro più grande patrimonio, la Terra.

L'agriturismo L'Unicorno nutre amore e rispetto per la terra da cui ricava il proprio sostentamento e non rimane indifferente davanti al problema energetico integrando due impianti ad energia solare fotovoltaica negli antichi edifici della propria corte colonica. La perfetta unione tra un impianto solare, massima espressione delle moderne tecnologie, ad un antico fienile di campagna raccoglie la sfida energetica e la ripropone agli ospiti dell'agriturismo. Non possono lasciare indifferenti l'antico ed il moderno armoniosamente fusi in un unico edificio a tutela del mondo rurale. L'agriturismo si offre quindi come strumento di sensibilizzazione al problema energetico attraverso un genuino esempio di eco-sostenibilità.

Grazie ai suoi due impianti ad energia solare, l'agriturismo raggiunge la totale autonomia energetica soddisfacendo il fabbisogno dell'intera corte colonica (ca. 26.000kwh/annui). Gli impianti solari garantiscono infatti l'energia richiesta ad illuminare l'agriturismo, gli esterni, i magazzini, la scuderia, il maneggio, le case padronali; forniscono energia per riscaldare/raffrescare le abitazioni; permettono di scaldare l'acqua sanitaria e preparare i pasti in cucina.

Impianti fotovoltaici

L'impianto integrato architettonicamente nel tetto dell'antico fienile sviluppa una potenza nominale di 9.25kwp ed arriva a soddisfare il 100% del fabbisogno energetico dell'edificio agrituristico sul quale insiste. L'impianto fotovoltaico in silicio policristallino è inoltre perfettamente rivolto a sud ed integrato ad una falda dall'inclinazione favorevole di 21°. All'utilizzo dell'energia pulita autoprodotta è stato inoltre associato un intervento di riqualificazione energetica dell'edificio (il fienile) che consente un sensibile risparmio energetico ed una riduzione delle emissioni termiche.

Oltre alle esigenze legate all'illuminazione, l'agriturismo possiede una cucina totalmente elettrica e pompe di calore altrettanto elettriche a garantire il riscaldamento/raffrescamento dell'edificio. Questo rende la gestione dell'energia complessa e potenzialmente energivora. Perciò la progettazione e la ristrutturazione hanno dovuto trovare soluzioni tecniche all'avanguardia per limitare il più possibile i consumi energetici. Sono stati realizzati quindi interventi di coibentazione che hanno migliorato le prestazioni energetiche di tutto l'edificio: dal tetto, che è stato ristrutturato in modo da essere ventilato, alle pareti isolate con laterizio a bassa conduttività, pannelli di sughero e intonaco in biocalce, fino ai pavimenti, coibentati con materiale espanso e perlite.

Il magazzino a servizio dell'azienda agricola integra un impianto fotovoltaico dalla potenza nominale di 13.32kwp. Oltre alla produzione di energia pulita, ai pannelli solari di questo impianto è riconosciuto il merito di aver riqualificato l'edificio sostituendo la precedente copertura in eternit. Oggi a partire da questo edificio viene distribuita tutta l'energia necessaria al raggiungimento dell'autosufficienza energetica della corte colonica: gli esterni dell'agriturismo, la scuderia e le case padronali sfruttano l'energia pulita di questo impianto.

La produzione di energia

La realizzazione di impianti fotovoltaici della dimensione adatta a soddisfare a pieno il proprio fabbisogno energetico non è semplice. Alle attente stime dei consumi energetici precedenti l'istallazione degli impianti, oggi vengono affiancati periodici confronti tra consumi e produzione ai fini di garantire l'effettiva autosufficienza energetica del complesso agrituristico. In particolare, l'istogramma seguente riporta la produzione di energia dei due impianti dell'agriturismo L'Unicorno, l'impianto da 13.32kwp e da 9.25kwp. La produzione è suddivisa tra i 12 mesi del 2010, anno di riferimento. La maggior produzione è chiaramente concentrata nei mesi tra aprile e settembre in cui le giornate sono più lunghe e calde. I 2 impianti hanno la medesima orientazione a sud e sono costituiti da pannelli fotovoltaici equivalenti. Risulta comunque interessante notare come la produzione del primo impianto da 9.25kwp in alcuni mesi sia simile a quella del secondo impianto nonostante la sua potenza nominale sia inferiore del 44%. Il risultato sembra dovuto alla diversa inclinazione dei tetti sui quali gli impianti si integrano. Infatti la falda del magazzino ha un'inclinazione del 7°, meno favorevole rispetto a quella dell'agriturismo, del 21°: questa diversa inclinazione arriva ad incidere fino al 20% sulla produzione finale del pannello. Nel complesso i due impianti nel loro primo anno di produzione (2010) hanno generato 26.000kwh arrivando a coprire i consumi nella loro totalità.

Progetti futuri

L’agriturismo L’Unicorno prevede di intraprendere nuovi investimenti nel tentativo di affiancare all’attuale riqualificazione energetica una forma di agricoltura dal sempre più basso impatto ambientale. L’introduzione di un’agricoltura esclusivamente biologica e la produzione di biomasse attraverso la trasformazione dei rifiuti organici degli animali allevati rientrano quindi tra i progetti futuri dell’azienda agrituristica.

La riqualificazione energetica dell’azienda agrituristica è stata parzialmente finanziata dalla comunità europea attraverso il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013. Maggiori dettagli ed informazioni sulle iniziative promosse dalla comunità europea al sito: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it